Ho perso 23 kg in nove mesi

Etichette:

0

Oggi, 25 settembre 2011, salgo sulla bilancia e leggo 69 kg.
A gennaio, quando ho iniziato la mia dieta, ne pesavo 92.

Come ho fatto? Ero motivata, non volevo più vedermi così grassa e irriconoscibile, quella non ero io.
Non è la prima volta che faccio una dieta, il problema è che i kg che perdevo, lentamente, nella mia disattenzione, li riprendevo. Questa volta intendo fare attenzione e controllarmi per evitare di riadagiarmi sul risultato ottenuto, il problema maggiore infatti non è perdere il peso ma stabilizzarsi e mantenerlo.
Nei primi tre mesi di dieta ho perso circa 10 kg, i primi chili sono i più facili da perdere, basta iniziare un regime alimentare differente per notare subito i primi risultati, poi si entra in una fase di stabilità in cui, pur mantenendo la dieta, sembra che il peso non cali più. E' importante non farsi scoraggiare e continuare. Il corpo si sta abituando, lo stomaco si restringe e fortunatamente anche la fame cala.

La dieta dissociata

Etichette:

0

Inventata dal Dott. William Howard Hay nel 1911, e conosciuta anche come "dieta Hay" o "food combining", la dieta dissociata  fu il regime alimentare che gli permise di salvarsi quando gli diagnosticarono la malattia di Bright. La dieta dissociata si basa dunque sul principio che si possono formare nel corpo accumuli di prodotti della digestione e del metabolismo che il corpo stesso non è in grado di eliminare e che possono risutlare nocivi per la salute, la causa di questi accumuli è l'eccessivo consumo di carne, di carboidrati raffinati, sovraalimentazione e ignoranza della chimica della digestione.
  
Le regole della dieta dissociata sono 5:
1) non mangiare carboidrati con proteine e frutti acidi nello stesso pasto
2) mangiare verdura, insalata e frutta come elementi principali del pasto
3) mangiare proteine, amido e grassi in misura limitata
4) mangiare grano integrale ed evitare farine raffinate, zuccheri e margarina
5) fare trascorrere almeno 4 ore tra due pasti di tipo differente

La dieta dissociata si basa sull'analisi degli ambienti digestivi e dei processi chimici che si sviluppano miscelando i diversi componenti, ci sono teorie differenti in merito alla validità di questa teoria, certo è che non è  un regime alimentare scorretto e non impone rinunce tali da causare uno squilibrio fisico.

Sport: ab circle pro. a vederlo sembra facile!

Etichette:

0

Dimagrire e tonificare il corpo con ab circle pro, si può? Funziona?
Chi non l'ha visto in tv alzi la mano, lo spot non passa inosservato sia per i lunghi tempi di trasmissione che per la dinamica dell'attrezzo stesso che incuriosisce: a vederlo sembra facile, divertente e le promesse dei risultati strabilianti fanno subito venire voglia di provarlo!
Poi di fatto la modella che lo usa è una personal trainer professionista, non ha un briciolo di grasso e sorriderebbe pure se fosse in pantaloncini su una distesa ghiacciata siberiana, ovviamente se davanti ci fosse sempre la telecaemera  a riprenderla...

Sport: correre per dimagrire

Etichette:

0

La sola dieta, si sa, non basta se si vuole davvero dimagrire è indispensabile associarla anche ad un'attività fisica, per moderata che sia, in modo da aumentare il metabolismo basale, bruciare calorie e soprattutto permettere al corpo di riacquistare tonicità e prestanza fisica, evitando gli afflosciamenti da post dieta che non vi renderebbero più belle ma solo più flaccide...
Inoltre lo sport ha un grande vantaggio psicologico, vi permette di concretizzare i vostri sforzi a tavola affrontando un programma completo mirato al dimagrimento e  vi permette di uscire di casa e di dedicare del tempo a voi stesse.
La corsa è un ottima alleata nella dieta: economica (correre non costa nulla), facile da gestire (potete correre negli orari che preferite e nel tracciato che più vi aggrada, in città o in campagna) garantisce inoltre risultati visibili praticamente in pochissimo tempo.
Naturalmente se il vostro obiettivo è dimagrire non sarete in perfetta forma fisica nel momento in cui iniziate a correre, consultate il vostro medico per verificare controindicazioni specifiche legate ad altre eventuali patologie e se non ci sono pareri contrari inizate con il procurarvi un buon paio di scarpe da ginnastica. Le scarpe da corsa di nuova generazione, quelle con gli ammortizzatori tanto per capirci, permettono di massimizzare i risultati nella corsa senza affaticare troppo le caviglie e stimolano lo slancio, insomma anche  le scarpe possono aiutare.

Alimenti: il latte

Etichette: , , ,

0

Per seguire una dieta corretta e dimagrire non è necessario privarsi di tutto ma è indispensabile selezionare gli alimenti, i quantitativi e soprattutto... le cotture!
Fare colazione è una buona abitudine che non si deve perdere con la dieta, anzi, se molte persone per fretta, mancanza di fame di mattina o altri motivi tendono a eliminarla, la dieta potrebbe essere l'occasione giusta per reintrodurla.
Il latte è un alimento, e come tale deve essere considerato, non è una bevanda priva di calorie (solo l'acqua lo è) e dunque deve essere introdotto nella dieta in misure e tempi adeguati per garantirne l'assimilazione, la digeribilità e goderne i benefici in fatto di energia e fabbisogno nutritivo.
Lo sapevate che un litro di latte nutre come 650 g. di pesce, 500 g. di pollo o 350 g. di manzo?
Ecco quindi diciamo subito addio a budini e dolci che prevedono un utilizzo di latte non facilmente controllabile e concediamoci la nostra sana tazza a colazione senza troppi sensi di colpa.

La dieta scarsdale

Etichette: ,

0

La dieta scarsdale fu  ideata da un cardiologo statunistense, ha una proporzione alimentare  che  prevede il 34% di carboidrati , il 43% di proteine , il 22% di grassi. Vista la difficoltà di applicazione pratica di queste percentuali, per provarla è indispensabile appoggiarsi ad un ricettario.  

Le accuse che furono mosse principalmente a questa dieta (parliamo degli anni 70, quando ci fu il boom) era di essere una dieta per ricchi, prevedendo infatti tagli di carne pregiati e pesci costosi, dunque una dieta non alla portata di tutti.  Oggi   questo aspetto sia scivolato  in secondo piano, in parte perchè quando ci si mette a dieta spesso e volentieri si acquistano alimenti dietetici o presubilmente tali che sono veramente molto costosi e la cui qualità alimentare è dubbia, in parte perchè la dieta è generalmente un regime individuale, e dunque le quantità di cibo acquistate sono "esatte", quindi se avremo bisogno di 100 grammi di filetto chiederemo al macellaio proprio 100 grammi di filetto, evitando gli sprechi di acquisti approssimativi e abbondanti. Questa è una dieta urto, una di quelle che fa perdere tanto peso e subito, lo slogan era

La dieta anticellulite

Etichette: , ,

0

La cellulite è quell'inestetismo corporeo che causa la pelle a buccia d'arancia e gli accumuli inestetici di masse adipose soprattutto localizzate su fianchi e gambe, spesso essere attenti alla propria forma fisica non basta, la cellulite è insidiosa per tutti.
Esistono in cosmetica molti trattamenti che aiutano a combatterla ma il modo migliore per dichiarare guerra alla cellulite è sicuramente partire da un'alimentazione specifica. Perchè la dieta anticellulite sortisca buoni, anzi, ottimi risultati, è indispensabile che sia accompagnata anche da un piano di esercizio fisico.

A cosa è dovuta la cellulite? non è un solo fattore a determinare il proliferare dell'inestetismo ma una serie di fattori combinati, infatti se da una parte troviamo l'accumulo di grasso adiposo (dunque un sovrappeso) e di tossine (cattiva alimentazione), anche la circolazione sanguigna e le disfunzioni ormonali possono influire in maniera determinante.